Lago di Carezza, Karersee, Lago Arcobaleno

Un articolo, scritto insieme alla mia amica Sara Lomi, sul piccolo lago alpino situato geograficamente nell’area protetta della Val d’Ega

Il lago di Carezza, in tedesco Karersee, è un piccolo lago alpino situato geograficamente nell’area protetta della Val d’Ega. Si trova a 1˙534 metri sopra il livello del mare nel Comune di Nova Levante. Esso è distante 25 chilometri da Bolzano / Bozen nel Trentino Alto Adige.

Il lago si estende ai piedi del gruppo montuoso delle Dolomiti 🏔️ chiamato Latemar, vicino all’omonima foresta. 🌳🌲

Figura 1: Panorama del lago (Fonte: foto di Sara Lomi, 2020)
Figura 1: Panorama del lago (Foto di Sara Lomi, 2020)

Il lago di Carezza, noto anche come “la perla delle Dolomiti o Lago Arcobaleno”, è davvero uno scrigno di bellezza e colori. Una wilderness dove non si scorge traccia alcuna di insediamento umano, sebbene nel corso degli anni sia divenuto luogo di turismo. Conserva ancora intatta la sua splendida bellezza, originata dai giochi di luce e dai riflessi che proiettano, come in un quadro, le file di verdi pinete e le impervie cime dolomitiche nelle acque del lago. ⛰️

Figura 2: File di verdi pinete e le Dolomiti (Fonte: foto di Sara Lomi, 2020)
Figura 2: File di verdi pinete e le Dolomiti (Foto di Sara Lomi, 2020)

Le acque sono alimentate dalle risorgive della catena montuosa ai piedi del lago. 🏞️ Le dimensioni massime dello specchio d’acqua sono di 4 ettari e variano in base alle stagioni oltre alle condizioni climatiche. Nel corso della Primavera, dopo lo scioglimento della neve sulle Dolomiti, il lago raggiunge la sua massima espansione: circa 300 metri di lunghezza e 140 metri di larghezza.

Durante la stagione estiva, le acque rimangono ad una temperatura decisamente molto fredda per la balneazione: la temperatura media di Agosto è di soli 13 gradi centigradi.

Figura 6: Lago di Carezza (Fonte: foto di Sara Lomi, 2020)
Figura 3: Lago di Carezza (Fonte: foto di Sara Lomi, 2020)

Invece in Inverno, le temperature portano ad una notevole diminuzione delle dimensioni fino quando il lago diventa completamente ghiacciato. 🌨️❄️

Anche la profondità varia in base al clima: durante il mese di Ottobre è di 6 metri ma arriva a raggiungere i 22 metri in Inverno.

Figura 4: Dettaglio delle sponde ai piedi del lago (Fonte: foto di Sara Lomi, 2020)
Figura 4: Dettaglio delle sponde ai piedi del lago (Foto di Sara Lomi, 2020)

Come detto precedentemente, il lago è chiamato anche “Lago Arcobaleno” 🌈 per via dei colori riflessi nella luce del sole. Questo nome particolare è legato alla storia della statua della ninfa o sirena presente nello specchio d’acqua. 🧜🏻‍♀️

La leggenda narra che:

«Un giorno una bellissima sirenetta viveva nelle profondità del lago e con il tempo si innamorò del mago Masarè.

Egli chiese alla strega Lanwerda dei consigli per poter conquistare la bellissima ninfa. L'incantatrice consigliò al mago di travestirsi da venditore di gioielli e di creare con quest'ultimi un arcobaleno dal Catinaccio fino al Latemar.

Il mago, purtroppo, si era dimenticato di travestirsi e fu visto dalla sirenetta che da quel momento si sommerse nel lago per sempre e non si fece più vedere.

Il mago per la rabbia buttò tutti i gioielli che formavano i colori dell'arcobaleno all'interno del lago.»

Il lago è una delle più famose destinazioni turistiche del Trentino Alto Adige.

Per poter osservare il panorama e le diverse sfumature del paesaggio, sono presenti diversi percorsi escursionistici. 🚵

Figura 5: Vegetazione vicino al lago (Fonte: foto di Sara Lomi, 2020)
Figura 5: Vegetazione vicino al lago (Foto di Sara Lomi, 2020)

Nell’Autunno 2018 l’area fu colpita dalla Tempesta Vaia ha sradicato numerosi abeti, ed ancora oggi se ne scorgono i segni. Rimane però un luogo unico dal punto di vista paesaggistico – naturale, ragion per cui i fotografi di tutto il mondo qui vi giungono alla ricerca dello scatto perfetto. 🌄

Figura 6: Area del lago colpita dalla Tempesta Vaia (Fonte: foto di Sara Lomi, 2020)
Figura 6: Area del lago colpita dalla Tempesta Vaia (Foto di Sara Lomi, 2020)

Fonti

84 pensieri su “Lago di Carezza, Karersee, Lago Arcobaleno

  1. Pingback: Le diverse sfumature del paesaggio | Gianluca Brescia blog

  2. l’avevo già letto si, ma ho voluto rileggerlo e pumtarmelo in promemoria 😉 e poi… pulsantone docet, Cate esegue 😄😅

    Deve essere un incanto come incantevole e deliziosa è la leggenda che gli appare che avete citato nel pezzo.
    Se ti ma… tu ci sei stato o è solo meta di ricerche?
    🤗

    PS: Gianluca, come posso fare per trovare i pezzi relativi ai luoghi che ci sono sulla mappa di Google che hai inserito in fondo al blog? 🤔

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